CELESTION Ditton 66 - The Best!
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Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
Io risponderei, entrambe !!
Ma, già dalle tue parole, si capisce bene come la risposta sia questa.
Con Celestion, la serie Ditton (e non solo...), siamo nell'eccellenza sia per costruzione e progetto e sia per una riproduzione ai massimi livelli. Quello che colpisce subito, è il grande equilibrio a tutte le frequenze audio.
Premesso che tutti i diffusori siano un compromesso acustico e quindi nessuno sia perfetto, trovo che il voler cercare ad ogni costo differenze o difetti in casse costruite molto bene sia un giochetto da viziati...
Ascoltiamole le Celestion, ascoltiamo più musica e facciamo meno ...Ciao.
Ma, già dalle tue parole, si capisce bene come la risposta sia questa.
Con Celestion, la serie Ditton (e non solo...), siamo nell'eccellenza sia per costruzione e progetto e sia per una riproduzione ai massimi livelli. Quello che colpisce subito, è il grande equilibrio a tutte le frequenze audio.
Premesso che tutti i diffusori siano un compromesso acustico e quindi nessuno sia perfetto, trovo che il voler cercare ad ogni costo differenze o difetti in casse costruite molto bene sia un giochetto da viziati...
Ascoltiamole le Celestion, ascoltiamo più musica e facciamo meno ...Ciao.
Amadeus- Messaggi : 536
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Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
Amadeus ha scritto:Io risponderei, entrambe !!
Ma, già dalle tue parole, si capisce bene come la risposta sia questa.
Con Celestion, la serie Ditton (e non solo...), siamo nell'eccellenza sia per costruzione e progetto e sia per una riproduzione ai massimi livelli. Quello che colpisce subito, è il grande equilibrio a tutte le frequenze audio.
Premesso che tutti i diffusori siano un compromesso acustico e quindi nessuno sia perfetto, trovo che il voler cercare ad ogni costo differenze o difetti in casse costruite molto bene sia un giochetto da viziati...
Ascoltiamole le Celestion, ascoltiamo più musica e
facciamo meno ...Ciao.
Vero, ci sono molte persone che sprecano un sacco di tempo e denaro a cercare differenze insignificanti o peggio immaginarie invece di ascoltare buona musica.
Ed un sistema vintage ben fatto regala qualità d' ascolto pienamente convincenti ed appaganti per apprezzare in pieno la nostra musica preferita.
Dalla mia breve esperienza con le Celestion non posso che confermare in pieno quanto detto. Qualità ai massimi livelli!
Buoni ascolti.
mattia.ds- Messaggi : 265
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Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
In questi giorni festivi pasquali ho fatto alcune prove d'ascolto, con calma e soprattutto con apparecchi BUONI.
Ero a a casa di amici a pranzare e nel pomeriggio abbiamo ascoltato qualche ottimo pezzo jazz.
Per tornare alla discussione di cui sopra, confermo la stupenda bontà acustica delle Ditton 66 (per inciso, io possiedo le Ditton 44 che si avvicinano...molto)e quindi il loro suono naturalissimo e corposo.
L'impianto era costituito da: QUAD II, CROFT Supermicro, Ditton 66 e lettore CDP Marantz CD6000. Un ascolto emozionante e veramente ad alto livello.
In verità l'amico possiede anche altri diffusori come le KLIPSCH Heresy e le JBL L96 che però oramai non ascolta più.
Inevitabilmente alla mia domanda sul perchè non ascoltasse più le altre casse, la risposta è stata lapidaria:
- sono migliori in tutto le Ditton 66. Punto.
In effetti il suono "americano" di certi diffusori non piace un granchè neanche al sottoscritto e poi quando confronti, fai prove ed ascolti appunto qualche altro diffusore, e che diffusori i Celestion, allora ti si apre un mondo da......favola.
Ciao. Andrea
Ero a a casa di amici a pranzare e nel pomeriggio abbiamo ascoltato qualche ottimo pezzo jazz.
Per tornare alla discussione di cui sopra, confermo la stupenda bontà acustica delle Ditton 66 (per inciso, io possiedo le Ditton 44 che si avvicinano...molto)e quindi il loro suono naturalissimo e corposo.
L'impianto era costituito da: QUAD II, CROFT Supermicro, Ditton 66 e lettore CDP Marantz CD6000. Un ascolto emozionante e veramente ad alto livello.
In verità l'amico possiede anche altri diffusori come le KLIPSCH Heresy e le JBL L96 che però oramai non ascolta più.
Inevitabilmente alla mia domanda sul perchè non ascoltasse più le altre casse, la risposta è stata lapidaria:
- sono migliori in tutto le Ditton 66. Punto.
In effetti il suono "americano" di certi diffusori non piace un granchè neanche al sottoscritto e poi quando confronti, fai prove ed ascolti appunto qualche altro diffusore, e che diffusori i Celestion, allora ti si apre un mondo da......favola.
Ciao. Andrea
ferro- Messaggi : 299
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Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
Nel mio piccolo non posso che confermare.
Ho le "piccole" County, e ogni volta che le ascolto rimango sorpreso dalle loro prestazioni.
Una chiarezza e bellezza in gamma media e alta da far impallidire fior fiore di diffusori moderni ed un basso non profondissimo ma estremamente corretto ed appagante.
Mi verrebbe da dire, gli altri fanno HiFi, le Celestion fanno musica...
Ho le "piccole" County, e ogni volta che le ascolto rimango sorpreso dalle loro prestazioni.
Una chiarezza e bellezza in gamma media e alta da far impallidire fior fiore di diffusori moderni ed un basso non profondissimo ma estremamente corretto ed appagante.
Mi verrebbe da dire, gli altri fanno HiFi, le Celestion fanno musica...
mattia.ds- Messaggi : 265
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Località : padova
Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
Le Celestion serie Ditton, specialmente le 44 e le 66, sono diffusori " senza tempo ". Non affaticano MAI chi le ascolta ed offrono tutto quello che un ottimo speaker dovrebbe offrire e cioe' la fedele riproduzione del suono!!
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P.Paolo
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Pier Paolo- Messaggi : 1490
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Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
Vorrei dare al forum le mie impressioni riguardo al pilotaggio e posizionamento delle Celestion Ditton 66.
Ho la I serie , e dopo averle accolte nel mio ambiente d'ascolto ( 4 x 4 ) , ho cominciato ad ascoltarle con l'amplificazione che mi sembrava più adatta : finali Leak tl10.1 - pre Varislope Stereo , cdp Revox b226. Le ho posizionate a circa 1,5 mt dalla parete di fondo ed a circa 1,2 mt dalle parete laterali , ascoltandole senza le pesanti griglie metalliche originali con ancora il tessuto dell'epoca ben conservato.
Da subito hanno mostrato le splendide qualità che le hanno rese famose , ma qualcosa ancora non andava come doveva. L'immagine era troppo spinta in avanti , la centratura delle voci e degli strumenti solisti non era proprio a fuoco , e l'estremo basso un po fuori controllo. Rapidamente cambio amplificazione con la coppia Dynaco ST70 e PAS 3X , quindi maggior potenza con le 4 EL 34 , e cambio la sorgente digitale con il Meridian 506, mantenendo inalterati tutti gli altri parametri. Il risultato è stato da subito sorprendentemente migliorativo sotto tutti gli aspetti : bassi molto meglio controllati , estremo alto più arioso , solo una gamma media meno magica che coi Leak, a conferma che per questi diffusori di razza serve un'amplificazione di almeno 30 watts a valvole, necessaria a controllare l'esuberanza dei poderosi bassi. Ma ancora non ero soddisfatto. Provo allora a modificare il posizionamento , come suggerito : distanza inferiore al mt dal fondo e maggiore distanza tra le casse. Ancora un miglioramento netto. Restava solo da correggere quella sensazione di scarsa precisione avvertita sin dal primo ascolto. Rimonto allora le griglie , anche perché ho pensato che i progettisti Celestion dovevano aver avuto i loro buoni motivi per disegnare un frontale così particolare ,dotato di griglie così pesanti alloggiate ad incasso . Infatti ecco la quadra : ora le 66 si esprimevano al loro massimo , tutto magicamente tornava a posto. Le voci mi sono sembrate più limpide , così come la centratura degli strumenti solisti. A controprova , ho riprovato a rimuovere nuovamente le griglie , avvertendo un decadimento repentino.
Perciò mi sento di consigliare a tutti i possessori di queste fantastiche casse di ascoltarle assolutamente con le griglie montate.
Ho la I serie , e dopo averle accolte nel mio ambiente d'ascolto ( 4 x 4 ) , ho cominciato ad ascoltarle con l'amplificazione che mi sembrava più adatta : finali Leak tl10.1 - pre Varislope Stereo , cdp Revox b226. Le ho posizionate a circa 1,5 mt dalla parete di fondo ed a circa 1,2 mt dalle parete laterali , ascoltandole senza le pesanti griglie metalliche originali con ancora il tessuto dell'epoca ben conservato.
Da subito hanno mostrato le splendide qualità che le hanno rese famose , ma qualcosa ancora non andava come doveva. L'immagine era troppo spinta in avanti , la centratura delle voci e degli strumenti solisti non era proprio a fuoco , e l'estremo basso un po fuori controllo. Rapidamente cambio amplificazione con la coppia Dynaco ST70 e PAS 3X , quindi maggior potenza con le 4 EL 34 , e cambio la sorgente digitale con il Meridian 506, mantenendo inalterati tutti gli altri parametri. Il risultato è stato da subito sorprendentemente migliorativo sotto tutti gli aspetti : bassi molto meglio controllati , estremo alto più arioso , solo una gamma media meno magica che coi Leak, a conferma che per questi diffusori di razza serve un'amplificazione di almeno 30 watts a valvole, necessaria a controllare l'esuberanza dei poderosi bassi. Ma ancora non ero soddisfatto. Provo allora a modificare il posizionamento , come suggerito : distanza inferiore al mt dal fondo e maggiore distanza tra le casse. Ancora un miglioramento netto. Restava solo da correggere quella sensazione di scarsa precisione avvertita sin dal primo ascolto. Rimonto allora le griglie , anche perché ho pensato che i progettisti Celestion dovevano aver avuto i loro buoni motivi per disegnare un frontale così particolare ,dotato di griglie così pesanti alloggiate ad incasso . Infatti ecco la quadra : ora le 66 si esprimevano al loro massimo , tutto magicamente tornava a posto. Le voci mi sono sembrate più limpide , così come la centratura degli strumenti solisti. A controprova , ho riprovato a rimuovere nuovamente le griglie , avvertendo un decadimento repentino.
Perciò mi sento di consigliare a tutti i possessori di queste fantastiche casse di ascoltarle assolutamente con le griglie montate.
arcero- Messaggi : 5
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A Varihenry piace questo messaggio.
Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
arcero ha scritto:Vorrei dare al forum le mie impressioni riguardo al pilotaggio e posizionamento delle Celestion Ditton 66.
Ho la I serie , e dopo averle accolte nel mio ambiente d'ascolto ( 4 x 4 ) , ho cominciato ad ascoltarle con l'amplificazione che mi sembrava più adatta : finali Leak tl10.1 - pre Varislope Stereo , cdp Revox b226. Le ho posizionate a circa 1,5 mt dalla parete di fondo ed a circa 1,2 mt dalle parete laterali , ascoltandole senza le pesanti griglie metalliche originali con ancora il tessuto dell'epoca ben conservato.
Da subito hanno mostrato le splendide qualità che le hanno rese famose , ma qualcosa ancora non andava come doveva. L'immagine era troppo spinta in avanti , la centratura delle voci e degli strumenti solisti non era proprio a fuoco , e l'estremo basso un po fuori controllo. Rapidamente cambio amplificazione con la coppia Dynaco ST70 e PAS 3X , quindi maggior potenza con le 4 EL 34 , e cambio la sorgente digitale con il Meridian 506, mantenendo inalterati tutti gli altri parametri. Il risultato è stato da subito sorprendentemente migliorativo sotto tutti gli aspetti : bassi molto meglio controllati , estremo alto più arioso , solo una gamma media meno magica che coi Leak, a conferma che per questi diffusori di razza serve un'amplificazione di almeno 30 watts a valvole, necessaria a controllare l'esuberanza dei poderosi bassi. Ma ancora non ero soddisfatto. Provo allora a modificare il posizionamento , come suggerito : distanza inferiore al mt dal fondo e maggiore distanza tra le casse. Ancora un miglioramento netto. Restava solo da correggere quella sensazione di scarsa precisione avvertita sin dal primo ascolto. Rimonto allora le griglie , anche perché ho pensato che i progettisti Celestion dovevano aver avuto i loro buoni motivi per disegnare un frontale così particolare ,dotato di griglie così pesanti alloggiate ad incasso . Infatti ecco la quadra : ora le 66 si esprimevano al loro massimo , tutto magicamente tornava a posto. Le voci mi sono sembrate più limpide , così come la centratura degli strumenti solisti. A controprova , ho riprovato a rimuovere nuovamente le griglie , avvertendo un decadimento repentino.
Perciò mi sento di consigliare a tutti i possessori di queste fantastiche casse di ascoltarle assolutamente con le griglie montate.
Ottimo commento sulle Ditton 66.
Confermo, le griglie frontali vanno lasciate montate, inoltre i diffusori vanno collocati vicino alla parete posteriore a circa 50/55 cm e vicino a quelle laterali a circa 40/45 cm. ed alzate da terra di circa 10/15 cm.
In merito alla potenza da applicare alle 66, dissento leggermente.
Ovviamente questi diffusori si trovano bene anche con potenze applicate di 25/30 watts ed anche di più.
Però, secondo il mio parere e la mia esperienza pluridecennale, posso confermare l'eccellente responso con elettroniche sia a valvole che a stato solido di minor wattaggio, dell'ordine di 7/8/10 watts. Amplificazioni a valvole di bassa potenza ma di altissima qualità sonica.
Le mie Ditton 66 sono collegate alternativamente a:
- LEAK TL 12 PLUS - 10 watts RMS di potenza massima.
- ROGERS CADET Mk II - 7 watts RMS
- DYNATRON LF-10 A - 10 watts RMS
- LEAK STEREO 30 PLUS -13/15 watts RMS
- ROGERS Baby De-Luxe - 9 watts RMS.
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P.Paolo
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Pier Paolo- Messaggi : 1490
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Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
Elegante e raffinata questa pubblicità d'epoca delle leggendarie Celestion Ditton 66 !
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P.Paolo
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Pier Paolo- Messaggi : 1490
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Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
Siamo alle solite........
Il vecchio forum di pseudo - sapientoni ha cambiato pelle ma non il.......vizietto.
Il vizietto di parlare a vanvera senza conoscere bene quello di cui si stia parlando.
A proposito di CELESTION, diffusori che possiedo come le Ditton 44 e Ditton 15 XR, che in tanti anni ho avuto la fortuna di conoscere bene. Anche altri modelli di Ditton tipo le Ditton 22 e Ditton 33.
Le top di gamma, Ditton 66, invece le ho ascoltate meravigliosamente pilotate da elettroniche vintage a valvole a casa di Pier Paolo.
Una goduria totale !
Ritornando al forum, qualcuno chiede informazioni sulle Ditton 25 ed un paio di soliti sapientoni rispondono così:
............... Infatti non pagherei più di 200 € per le 25: le 44 sono già più ricercate; da tener presente che i tw. e i s.tw. di quelle casse sono delicatucci e non facilmente reperibili come ricambio...................
............. Le 66 non hanno un basso secco e preciso ma piuttosto gonfio e monocorde. Mi dispiace deludere...... ma il bass pedal te lo scordi. Lo senti bene invece con le L150 ma solo se ascolti a volume alto.............
Per carità c'è anche qualcuno che prova a dire la sua esperienza con questi diffusori e ne parla bene, però.......quando sento affermare che i tweeters delle Celestion sono "delicatucci", mi viene da ridere.
Molto probabilmente il solito sapientone che si intrufola in ogni discussione, come un orologio svizzero, non ha mai ascoltato e quindi posseduto le Celestion. Parla, come sempre, per sentito dire!
In quanto poi al basso delle Ditton 66 che sarebbe "gonfio e monocorde", mi viene da piangere....Non ho parole adatte......
Invito questo appassionato a fare un capatina a casa di P.Paolo (sempre se P.P. sia disponibile) e ad ascoltare bene le Ditton 66 interfacciate sapientemente con elettroniche a valvole di alta qualità. Forse si ricrederà.....
Il vecchio forum di pseudo - sapientoni ha cambiato pelle ma non il.......vizietto.
Il vizietto di parlare a vanvera senza conoscere bene quello di cui si stia parlando.
A proposito di CELESTION, diffusori che possiedo come le Ditton 44 e Ditton 15 XR, che in tanti anni ho avuto la fortuna di conoscere bene. Anche altri modelli di Ditton tipo le Ditton 22 e Ditton 33.
Le top di gamma, Ditton 66, invece le ho ascoltate meravigliosamente pilotate da elettroniche vintage a valvole a casa di Pier Paolo.
Una goduria totale !
Ritornando al forum, qualcuno chiede informazioni sulle Ditton 25 ed un paio di soliti sapientoni rispondono così:
............... Infatti non pagherei più di 200 € per le 25: le 44 sono già più ricercate; da tener presente che i tw. e i s.tw. di quelle casse sono delicatucci e non facilmente reperibili come ricambio...................
............. Le 66 non hanno un basso secco e preciso ma piuttosto gonfio e monocorde. Mi dispiace deludere...... ma il bass pedal te lo scordi. Lo senti bene invece con le L150 ma solo se ascolti a volume alto.............
Per carità c'è anche qualcuno che prova a dire la sua esperienza con questi diffusori e ne parla bene, però.......quando sento affermare che i tweeters delle Celestion sono "delicatucci", mi viene da ridere.
Molto probabilmente il solito sapientone che si intrufola in ogni discussione, come un orologio svizzero, non ha mai ascoltato e quindi posseduto le Celestion. Parla, come sempre, per sentito dire!
In quanto poi al basso delle Ditton 66 che sarebbe "gonfio e monocorde", mi viene da piangere....Non ho parole adatte......
Invito questo appassionato a fare un capatina a casa di P.Paolo (sempre se P.P. sia disponibile) e ad ascoltare bene le Ditton 66 interfacciate sapientemente con elettroniche a valvole di alta qualità. Forse si ricrederà.....
Amadeus- Messaggi : 536
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Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
Amadeus ha scritto:Siamo alle solite........
Il vecchio forum di pseudo - sapientoni ha cambiato pelle ma non il.......vizietto.
Il vizietto di parlare a vanvera senza conoscere bene quello di cui si stia parlando.
A proposito di CELESTION, diffusori che possiedo come le Ditton 44 e Ditton 15 XR, che in tanti anni ho avuto la fortuna di conoscere bene. Anche altri modelli di Ditton tipo le Ditton 22 e Ditton 33.
Le top di gamma, Ditton 66, invece le ho ascoltate meravigliosamente pilotate da elettroniche vintage a valvole a casa di Pier Paolo.
Una goduria totale !
Ritornando al forum, qualcuno chiede informazioni sulle Ditton 25 ed un paio di soliti sapientoni rispondono così:
............... Infatti non pagherei più di 200 € per le 25: le 44 sono già più ricercate; da tener presente che i tw. e i s.tw. di quelle casse sono delicatucci e non facilmente reperibili come ricambio...................
............. Le 66 non hanno un basso secco e preciso ma piuttosto gonfio e monocorde. Mi dispiace deludere...... ma il bass pedal te lo scordi. Lo senti bene invece con le L150 ma solo se ascolti a volume alto.............
Per carità c'è anche qualcuno che prova a dire la sua esperienza con questi diffusori e ne parla bene, però.......quando sento affermare che i tweeters delle Celestion sono "delicatucci", mi viene da ridere.
Molto probabilmente il solito sapientone che si intrufola in ogni discussione, come un orologio svizzero, non ha mai ascoltato e quindi posseduto le Celestion. Parla, come sempre, per sentito dire!
In quanto poi al basso delle Ditton 66 che sarebbe "gonfio e monocorde", mi viene da piangere....Non ho parole adatte......
Invito questo appassionato a fare un capatina a casa di P.Paolo (sempre se P.P. sia disponibile) e ad ascoltare bene le Ditton 66 interfacciate sapientemente con elettroniche a valvole di alta qualità. Forse si ricrederà.....
Penso di conoscere molto bene i diffusori CELESTION. Soprattutto la serie fantastica DITTON.
Ebbene i tweeters impiegati nei vari tipi, dalle 44 alle 66, dalle 22 alle 33, dalle 15 alle 10, ecc., sono di altissima qualità e per nulla "delicatucci".
Queste sono solamente sciocchezze, un altro luogo comune da sfatare....purtroppo!
In quanto ai bassi delle Ditton 66, anche io, come Amadeus, non ho parole per replicare e non mi va neanche di trovarle ....le parole.
.
Posso brevemente precisare che le Ditton evidenziano frequenze basse estremamente neutre e corpose, grazie non solo alla qualità del woofer da 12" ma anche al woofer passivo (sistema ABR) che imprime una grandissima resa acustica.
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Pier Paolo- Messaggi : 1490
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Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
Che dire, le Celestion della serie Ditton, sono fantastiche.
Chi non le ha mai ascoltate non può conoscere la loro qualità acustica!
Quindi, bisogna sempre parlare di cose di cui si ha ampiamente cognizione altrimenti si rischia di sparare caz...te gigantesche...
Ed infatti in qualche forum, si dicono bestialità.
Concordo e quoto i post sopra scritti.
Io possiedo le Celestion Ditton 44 e sono stracontento del loro suono e della loro affidabiltià, molto alta.
Le ho collegate in questo momento ai LEAK TL 12 Plus con risultati strepitosi.
Chi non le ha mai ascoltate non può conoscere la loro qualità acustica!
Quindi, bisogna sempre parlare di cose di cui si ha ampiamente cognizione altrimenti si rischia di sparare caz...te gigantesche...
Ed infatti in qualche forum, si dicono bestialità.
Concordo e quoto i post sopra scritti.
Io possiedo le Celestion Ditton 44 e sono stracontento del loro suono e della loro affidabiltià, molto alta.
Le ho collegate in questo momento ai LEAK TL 12 Plus con risultati strepitosi.
ferro- Messaggi : 299
Data d'iscrizione : 10.05.14
Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
CELESTION Ditton 66, una cassa acustica eccezionale!
Però, però, leggere ancora sciocchezze su questi diffusori fa sorridere, per usare un eufemismo e non delle parolacce...
Riporto quello che ho appena letto su di un altro forum, il solito...:
Mi piace come suonano, bel medio, basso presente e non così mollo come si dice, alti un pochino poco evidenti. Rispetto a casse moderne possono apparire un po' velate. Esistono casse con le stesse qualità più trasparenti e basso appena più teso? Nel vintage, ovviamente
Ognuno può dire ciò che vuole però deve analizzare attentamente quello che dice e soprattutto quello che ascolta, se ascolta. Il dubbio è sempre lo stesso: si parla sempre senza avere mai ascoltato bene ed abbastanza qualcosa di vintage!
In quanto al suono...velato...del tweeter delle Ditton 66, non ho parole sufficienti per esprimere tutta la mia incredulità!!
Però, però, leggere ancora sciocchezze su questi diffusori fa sorridere, per usare un eufemismo e non delle parolacce...
Riporto quello che ho appena letto su di un altro forum, il solito...:
Mi piace come suonano, bel medio, basso presente e non così mollo come si dice, alti un pochino poco evidenti. Rispetto a casse moderne possono apparire un po' velate. Esistono casse con le stesse qualità più trasparenti e basso appena più teso? Nel vintage, ovviamente
Ognuno può dire ciò che vuole però deve analizzare attentamente quello che dice e soprattutto quello che ascolta, se ascolta. Il dubbio è sempre lo stesso: si parla sempre senza avere mai ascoltato bene ed abbastanza qualcosa di vintage!
In quanto al suono...velato...del tweeter delle Ditton 66, non ho parole sufficienti per esprimere tutta la mia incredulità!!
Amadeus- Messaggi : 536
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Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
Amadeus ha scritto:CELESTION Ditton 66, una cassa acustica eccezionale!
Però, però, leggere ancora sciocchezze su questi diffusori fa sorridere, per usare un eufemismo e non delle parolacce...
Riporto quello che ho appena letto su di un altro forum, il solito...:
Mi piace come suonano, bel medio, basso presente e non così mollo come si dice, alti un pochino poco evidenti. Rispetto a casse moderne possono apparire un po' velate. Esistono casse con le stesse qualità più trasparenti e basso appena più teso? Nel vintage, ovviamente
Ognuno può dire ciò che vuole però deve analizzare attentamente quello che dice e soprattutto quello che ascolta, se ascolta. Il dubbio è sempre lo stesso: si parla sempre senza avere mai ascoltato bene ed abbastanza qualcosa di vintage!
In quanto al suono...velato...del tweeter delle Ditton 66, non ho parole sufficienti per esprimere tutta la mia incredulità!!
Condivido e aggiungo:
le elettroniche o i diffusori o i giradischi, ecc. vintage, quindi con 30, 40, 50 anni sulle "spalle" devono essere revisionati, restaurati, controllati...
In questo caso, i diffusori prevedono tutti un crossover, ossia un circuito elettronico che "convoglia" il segnale in ingresso e lo divide per frequenze. Occorre controllarlo sennò parliamo ...di ARIA FRITTA!
Qualsiasi altro discorso non regge...elementare...
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Pier Paolo- Messaggi : 1490
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Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
Condivido quello che ha scritto Pier Paolo.
Continuo:
caro anonimo che ti firmi con lo pseudonimo come il 99% di quelli che scrivono nel forum (io mi firmo sempre con nome e cognome...) e che ieri hai postato queste righe:
......Secondo me devi cambiare diffusori...ho avuto per tanti anni le 66. Tweeter calante dopo i 10KHz, buoni i medi, basso "mollaccione". Dopo aver ricappato i crossover notai un piccolissimo miglioramento in gamma alta ma i bassi rimasero quelli che erano. Amplificate con pre e finale Yamaha per cercare un pizzico di brillantezza in più vennero definitivamente spodestate dalle Telefunken TL800......
ti posso dire, fermo restando che ognuno può dire ciò che vuole, che forse sarebbe stato meglio cambiare il pre e finale Yamaha invece di cambiare le Ditton 66...ed impiegare qualcosa di migliore, veramente migliore come ad esempio un pre e finale QUAD II+22 o Leak Varislope+Stereo 20...Le cose sarebbero andate diversamente, soprattutto il suono...
Continuo:
caro anonimo che ti firmi con lo pseudonimo come il 99% di quelli che scrivono nel forum (io mi firmo sempre con nome e cognome...) e che ieri hai postato queste righe:
......Secondo me devi cambiare diffusori...ho avuto per tanti anni le 66. Tweeter calante dopo i 10KHz, buoni i medi, basso "mollaccione". Dopo aver ricappato i crossover notai un piccolissimo miglioramento in gamma alta ma i bassi rimasero quelli che erano. Amplificate con pre e finale Yamaha per cercare un pizzico di brillantezza in più vennero definitivamente spodestate dalle Telefunken TL800......
ti posso dire, fermo restando che ognuno può dire ciò che vuole, che forse sarebbe stato meglio cambiare il pre e finale Yamaha invece di cambiare le Ditton 66...ed impiegare qualcosa di migliore, veramente migliore come ad esempio un pre e finale QUAD II+22 o Leak Varislope+Stereo 20...Le cose sarebbero andate diversamente, soprattutto il suono...
maridel2018- Messaggi : 123
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Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
Celestion Ditton 25 - Celestion Ditton 66
In funzione nella mia sala i Leak TL 12.1 e le Ditton 25.
Raffinatezza musicale allo stato puro! In una parola...magia del suono.
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P.Paolo
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Pier Paolo- Messaggi : 1490
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celestion ditton 66 quale versione è migliore? prima serie? studio monitor? o quale?
Buongiorno, mi chiamo Valerio e vorrei acuistare una coppia di Celestion Ditton 66. Quale versione è la migliore? la prima serie, la studio monitor? o altro? se ci sono differenze ovviamente.
ne ho visto un paio 66 studio monitor dove manca la retina delle cupole dei midrange, è un problema?
e il fatto che in un midrange sia stata cambiata la membrana o la cupola crea problemi al suono?
Grazie a tutti.
ne ho visto un paio 66 studio monitor dove manca la retina delle cupole dei midrange, è un problema?
e il fatto che in un midrange sia stata cambiata la membrana o la cupola crea problemi al suono?
Grazie a tutti.
Valerio Cassetti- Messaggi : 3
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Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
Valerio Cassetti ha scritto:Buongiorno, mi chiamo Valerio e vorrei acuistare una coppia di Celestion Ditton 66. Quale versione è la migliore? la prima serie, la studio monitor? o altro? se ci sono differenze ovviamente.
ne ho visto un paio 66 studio monitor dove manca la retina delle cupole dei midrange, è un problema?
e il fatto che in un midrange sia stata cambiata la membrana o la cupola crea problemi al suono?
Grazie a tutti.
Salve,
Celestion Ditton 66 - prima Serie.
Il midrange cui è stata sostituita la membrana e la cupola non è più originale e influisce sul suono del diffusore.
Consiglio: visto che ancora si possono reperire Ditton 66 originali e tenute bene.......io spenderei qualcosa in più e acquisterei casse in buono stato.
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Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
Ciao Valerio,
Paolo ha ragione anche questa volta, quando le cupole dei tweeters HF 2000 presentano il classico aspetto diciamo “ a nudo” senza cioè le cupole protettive, quasi certamente è stato fatto un restauro in quanto il componente si era danneggiato. Alcuni ripristini sono fatti anche bene, ma dubito che il diffusore suoni così come sa fare. Ho avuto proprio con le 66 un esperienza del genere: le prime che acquistai avevano subito dei “lavori” su entrambi i tweeters e non mi hanno mai convinto. Infatti non appena ne trovai una coppia perfetta mi sono reso conto che avevo tra le mani un altro diffusore , di quelli che non vorresti più separartene.
Paolo ha ragione anche questa volta, quando le cupole dei tweeters HF 2000 presentano il classico aspetto diciamo “ a nudo” senza cioè le cupole protettive, quasi certamente è stato fatto un restauro in quanto il componente si era danneggiato. Alcuni ripristini sono fatti anche bene, ma dubito che il diffusore suoni così come sa fare. Ho avuto proprio con le 66 un esperienza del genere: le prime che acquistai avevano subito dei “lavori” su entrambi i tweeters e non mi hanno mai convinto. Infatti non appena ne trovai una coppia perfetta mi sono reso conto che avevo tra le mani un altro diffusore , di quelli che non vorresti più separartene.
Vincenzo62- Messaggi : 22
Data d'iscrizione : 22.02.19
Ciao Vincenzo, ringrazio molto te e Paolo per le risposte. il pezzo al quale è stata sostituita la cupola è comunque un midrange e non il tweeter hf 2000 ma credo che la sostanza della tua risposta non cambi.
Vincenzo62 ha scritto:Ciao Valerio,
Paolo ha ragione anche questa volta, quando le cupole dei tweeters HF 2000 presentano il classico aspetto diciamo “ a nudo” senza cioè le cupole protettive, quasi certamente è stato fatto un restauro in quanto il componente si era danneggiato. Alcuni ripristini sono fatti anche bene, ma dubito che il diffusore suoni così come sa fare. Ho avuto proprio con le 66 un esperienza del genere: le prime che acquistai avevano subito dei “lavori” su entrambi i tweeters e non mi hanno mai convinto. Infatti non appena ne trovai una coppia perfetta mi sono reso conto che avevo tra le mani un altro diffusore , di quelli che non vorresti più separartene.
Valerio Cassetti- Messaggi : 3
Data d'iscrizione : 30.09.21
Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
Ciao Paolo e ciao Vincenzo. Grazie per le risposte riguardo le Celestion 66. Qual'è secondo voi un prezzo congruo per una coppia Celestion Ditton 66 in buono stato?
Valerio Cassetti- Messaggi : 3
Data d'iscrizione : 30.09.21
Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
Ditton 66 in buono stato significa che i diffusori sono originali al 100%, non hanno problemi di riproduzione e quindi gli altoparlanti sono in ottimo tato, il X-OVER non è stato modificato o pasticciato. Mi capita spesso di vedere crossover manomessi o interamente modificati, con la "scusa" che i componenti....... erano fuori tolleranza.
Prima "DI METTERE LE MANI" sui crossovers dei diffusori, io ci penserei bene.
Il prezzo congruo varia da 1200 a 1500 euro per una coppia come quella descritta sopra. Poi il prezzo è variabilissimo, come in tutti i pezzi vintage hi-fi...
Prima "DI METTERE LE MANI" sui crossovers dei diffusori, io ci penserei bene.
Il prezzo congruo varia da 1200 a 1500 euro per una coppia come quella descritta sopra. Poi il prezzo è variabilissimo, come in tutti i pezzi vintage hi-fi...
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P.Paolo
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Pier Paolo- Messaggi : 1490
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Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
ferro ha scritto:In questi giorni festivi pasquali ho fatto alcune prove d'ascolto, con calma e soprattutto con apparecchi BUONI.
Ero a a casa di amici a pranzare e nel pomeriggio abbiamo ascoltato qualche ottimo pezzo jazz.
Per tornare alla discussione di cui sopra, confermo la stupenda bontà acustica delle Ditton 66 (per inciso, io possiedo le Ditton 44 che si avvicinano...molto)e quindi il loro suono naturalissimo e corposo.
L'impianto era costituito da: QUAD II, CROFT Supermicro, Ditton 66 e lettore CDP Marantz CD6000. Un ascolto emozionante e veramente ad alto livello.
In verità l'amico possiede anche altri diffusori come le KLIPSCH Heresy e le JBL L96 che però oramai non ascolta più.
Inevitabilmente alla mia domanda sul perchè non ascoltasse più le altre casse, la risposta è stata lapidaria:
- sono migliori in tutto le Ditton 66. Punto.
In effetti il suono "americano" di certi diffusori non piace un granchè neanche al sottoscritto e poi quando confronti, fai prove ed ascolti appunto qualche altro diffusore, e che diffusori i Celestion, allora ti si apre un mondo da......favola.
Ciao. Andrea
Ho ripescato questo vecchio thread sulle fantastiche CELESTION DITTON 66...
Le ho in prova (ma le acquisterò sicuramente) in questi giorni e le ho collegate ai miei QUAD II.
Non voglio dilungarmi con tante parole roboanti ma devo dire che non ho ascoltato mai sonorità così intense ed emozionanti come quelle provenire da questi eccelsi diffusori!
Un'esperienza davvero indimenticabile.
mark22- Messaggi : 23
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Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
QUAD II e CELESTION DITTON 66 una favola !!!!
Ho fatto anche altri ascolti con le Ditton 66 collegate, per es., a finali di potenza Leak TL 10.1 e Stereo 20.
Sono sufficienti pochi watts ma di quelli veramente "BUONI" per pilotare questi diffusori.
Il responso sonico è stato superlativo. Si avverte una precisione del segnale riprodotto in tutta la gamma. I bassi spingono che è una meraviglia, complice anche il super woofer passivo da 12".
Ho fatto anche altri ascolti con le Ditton 66 collegate, per es., a finali di potenza Leak TL 10.1 e Stereo 20.
Sono sufficienti pochi watts ma di quelli veramente "BUONI" per pilotare questi diffusori.
Il responso sonico è stato superlativo. Si avverte una precisione del segnale riprodotto in tutta la gamma. I bassi spingono che è una meraviglia, complice anche il super woofer passivo da 12".
maridel2018- Messaggi : 123
Data d'iscrizione : 17.10.18
Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
Il potente woofer da 12" ROLA Celestion T 1600 delle Ditton 66. Insieme al woofer passivo, è in grado di creare pressioni veramente incredibili!
maridel2018- Messaggi : 123
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A Pier Paolo piace questo messaggio.
Re: CELESTION Ditton 66 - The Best!
Il potente woofer ROLA CELESTION da 12" della DITTON 66 è stato uno dei migliori altoparlanti costruiti nell'epoca d'oro dell'hi-fi. Ancora oggi, per il sottoscritto (e non solo...), è in grado di produrre eccellenti sonorità!
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P.Paolo
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Pier Paolo- Messaggi : 1490
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