WHARFEDALE

Guarda io non ti conosco e tu non conosci me, punto.
Quindi lezioni sull'elettronica...sulle valvole...non le prendo da nessuno perchè io conosco il mondo valvolare mentre altri NO!
Avevo scritto, basta rileggere il mio post, che ognuno può fare ciò che vuole con la sua.....ROBA....giusto? E non me ne importa un fico secco, un bel niente....giusto?

Quindi, ergo, figurati se perdo tempo a ribattere sul nulla.

Per sempre VALVOLE, il miglior modo per ascoltare musica!
I sistemi professionali non c'azzeccano nulla...con la raffinatezza dell'ascolto domestico di qualità.
I watts, tanti watts, troppi watts...non servono a nulla men che meno per ascoltare bene la riproduzione musicale.
I diffusori di alto valore del passato sono per me, e lo sottolineo sennò qualcuno travisa le mie parole, fantastici in quanto a musicalità e naturalezza. ZERO fatica d'ascolto...
Non lo dico solamente io ma le miriadi di appassionati sparsi per il mondo.
Amen

P.S.
leggendo il post sopra e prima quello di Amadeus (e non sto prendendo alcuna difesa in suo nome.......) non mi sembra che abbia insultato niente e nessuno....... Poi come sempre, ognuno dice quello che vuole.......siamo in Italia.........

La musica è arte, è un linguaggio universale che ognuno di noi percepisce a suo modo. C'è chi si emoziona con la quinta di Mahler, chi con il sax di Stan Gets, chi con un blusone suonato con una chitarra scassata (io   ), chi ascolta Vasco Rossi o Laura Pausini. Chi è nel giusto? Tutti! E la riproduzione della musica, la sua fruizione è anch'essa personale e soggettiva. Abbiamo esperienze e sensibilità diverse, e quando leggo o sento il mio impianto suona e gli altri fanno ridere, significa che non si è capito nulla delle emozioni che la musica sa dare. E questo vale per TUTTI.
Un caro saluto.

mattia.ds ha scritto:La musica è arte, è un linguaggio universale che ognuno di noi percepisce a suo modo. C'è chi si emoziona con la quinta di Mahler, chi con il sax di Stan Gets, chi con un blusone suonato con una chitarra scassata (io   ), chi ascolta Vasco Rossi o Laura Pausini. Chi è nel giusto? Tutti! E la riproduzione della musica, la sua fruizione è anch'essa personale e soggettiva. Abbiamo esperienze e sensibilità diverse, e quando leggo o sento il mio impianto suona e gli altri fanno ridere, significa che non si è capito nulla delle emozioni che la musica sa dare. E questo vale per TUTTI.
Un caro saluto.

Sono esattamente del tuo pensiero, da sempre. Ma c'è modo e modo di dire le cose a qualcuno che da remoto nemmeno conosci. Si chiama in primis educazione, la musica viene dopo Sono cresciuto da ragazzino 15 enne con a casa Paul Badura Skoda, è stato il compagno di mia madre per piu' di 10 anni. Ho imparato fin da piccolissimo ad amare la musica in ogni sua forma e bellezza, mia madre, anch'essa pianista classica e concertista/insegnante, mi ha tramandato da sempre tutta la sua sensibilita' in merito, ma prima di ogni altra cosa, ancor prima della musica, l'educazione verso il prossimo.
Quindi ci sarebbe bisogno in questo mondo di un pochino piu' di umiltà ed educazione .
Un abbraccio Mattia