Leak Stereo 20
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Re: Leak Stereo 20
mattia.ds ha scritto:Tra le tante cose lette in rete riguardo allo Stereo 20 ma credo che la cosa possa valere anche per i TL 12 Plus, mi ha un po sorpreso la dichiarazione di un restauratore, almeno così si è definito, riguardo alla sostituzione della componentistica passiva, dando un minimo di libertà riguardo alle resistenze e condensatori di segnale, ma tassativamente dice, riguardo ai condensatori di alimentazione, che se non si montano gli originali si perde almeno il 70% della qualità dell' amplificatore...
Aggiunge seil vostro Stereo 20monta i condensatori di alimentazione originali,bene, altrimenti vendetelo subito !
Mah, che ne dite ?
Io darei più importanza ai condensatori di segnale...
La solita BUFALA che ogni tanto si legge in rete.....e che viene messa in ...giro...da chi non è propriamente esperto di lavori di restauro vintage!
Sui condensatori di filtro (alimentazione...), i quali sono importantissimi, ci sarebbe da dire tanto.
Io, diverse volte, nei miei articoli ed anche in questo spazio web ho parlato dei condensatori elettrolitici di filtro negli amplificatori a valvole.............
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Re: Leak Stereo 20
Paolo51 ha scritto:mattia.ds ha scritto:Tra le tante cose lette in rete riguardo allo Stereo 20 ma credo che la cosa possa valere anche per i TL 12 Plus, mi ha un po sorpreso la dichiarazione di un restauratore, almeno così si è definito, riguardo alla sostituzione della componentistica passiva, dando un minimo di libertà riguardo alle resistenze e condensatori di segnale, ma tassativamente dice, riguardo ai condensatori di alimentazione, che se non si montano gli originali si perde almeno il 70% della qualità dell' amplificatore...
Aggiunge seil vostro Stereo 20monta i condensatori di alimentazione originali,bene, altrimenti vendetelo subito !
Mah, che ne dite ?
Io darei più importanza ai condensatori di segnale...
La solita BUFALA che ogni tanto si legge in rete.....e che viene messa in ...giro...da chi non è propriamente esperto di lavori di restauro vintage!
Sui condensatori di filtro (alimentazione...), i quali sono importantissimi, ci sarebbe da dire tanto.
Io, diverse volte, nei miei articoli ed anche in questo spazio web ho parlato dei condensatori elettrolitici di filtro negli amplificatori a valvole.............
Infatti come pensavo.
Questo non toglie che i condensatori di filtro non siano importanti per la resa finale del suono, come tutta la componentistica del resto, ma affermare che "o originali o butta tutto" mi pareva decisamente fuori luogo, soprattutto se la sostituzione è fatta con componenti adeguati.
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Re: Leak Stereo 20
I componenti passivi, in ogni elettronica, sia a valvole che a transistors, sono importanti per riportare il funzionamento generale a risultati ottimali e vicini al suono originale.
I condensatori elettrolitici di alimentazione sono altresì importantissimi per via del loro stato che nel tempo si modifica. E' opportuno, dopo una verifica seria del loro funzionamento, sostituirli in caso di avaria.
Ovviamente occorre impiegare componenti di alta qualità e dello stesso valore di quelli originali.
Non è detto che occorra sempre sostituire tali condensatori. Le verifiche vanno eseguite con strumentazione precisa ed il controllo degli stessi va fatto periodicamente.
Chiaramente se si cambiano, ne guadagnerà il responso in fatto di dinamica, di velocità e di sicurezza generale del circuito.
Nei miei esemplari, Leak Stereo 20, Leak Stereo 50, Leak TL 12 Plus, TL 25 Plus ed altri ( e...comunque in tutti gli amplificatori o pre a valvole o SS che possiedo), non sempre ho sostituito i caps di filtro. Dipende....da molti fattori.
Per esempio, in questo momento è in funzione nella mia sala una coppia di LEAK TL 12 Plus, 1a versione del 1958, con condensatori elettrolitici di filtro originali. Funzionano molto bene.
I condensatori elettrolitici di alimentazione sono altresì importantissimi per via del loro stato che nel tempo si modifica. E' opportuno, dopo una verifica seria del loro funzionamento, sostituirli in caso di avaria.
Ovviamente occorre impiegare componenti di alta qualità e dello stesso valore di quelli originali.
Non è detto che occorra sempre sostituire tali condensatori. Le verifiche vanno eseguite con strumentazione precisa ed il controllo degli stessi va fatto periodicamente.
Chiaramente se si cambiano, ne guadagnerà il responso in fatto di dinamica, di velocità e di sicurezza generale del circuito.
Nei miei esemplari, Leak Stereo 20, Leak Stereo 50, Leak TL 12 Plus, TL 25 Plus ed altri ( e...comunque in tutti gli amplificatori o pre a valvole o SS che possiedo), non sempre ho sostituito i caps di filtro. Dipende....da molti fattori.
Per esempio, in questo momento è in funzione nella mia sala una coppia di LEAK TL 12 Plus, 1a versione del 1958, con condensatori elettrolitici di filtro originali. Funzionano molto bene.
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Re: Leak Stereo 20
Leak Stereo 20 - Sezione alimentatrice di filtro
Attenzione ai condensatori elettrolitici di filtro.
Ritornando sull'argomento postato poco sopra, si evince anche visivamente che il condensatore elettrolitico, in alto nella fotografia, sta per andare in avaria o è già andato a farsi....benedire.
Guardate il rigonfiamento della pellicola nera: è indice che l'elettrolita è...perso...andato...non funziona più nel modo corretto...e se scoppia...sono dolori amari!
I valori saranno sballatissimi....
Al centro, in prossimità del main transformer, si nota la colatura della resina (che impregna i fili) che è situata all'interno negli avvolgimenti: anche quì è segno di mal funzionamento. La resina ha toccato anche le viti di serraggio, è sparsa un pò dappertutto.
Questo esemplare di Stereo 20 ha lavorato molto e troppo in condizioni non ottimali;
i componenti sono stati sostituiti troppo tardi.
Quindi sarebbe opportuno sempre dare "un'occhiata" al proprio amplificatore e, se è il caso, farlo vedere da qualcuno che se intende.
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Re: Leak Stereo 20
Attenzione alle resistenze di filtro nel circuito di alimentazione.
Questo discorso vale per tutti gli amplificatori a valvole i quali presentano il classico filtro di livellamento della tensione anodica a PI-GRECO, ovvero un filtro a RC o a LC.
Un filtro composto da due condensatori elettrolitici ed una resistenza oppure due caps elettrolitici ed una bobina o induttanza.
Nella fotografia è mostrata la sezione del filtro di alimentazione e le relative resistenze di un Leak Stereo 20 ma potrebbe essere qualsiasi altro amplificatore.
Se i caps elettrolitici di filtro sono molto importanti, così è enormemente importante la resistenza di filtro principale e le altre previste nel circuito.
Si nota nella foto la resistenza da 100 ohm 5 watts in ceramica - una eccellente ROYAL F-100 - che ho sostituito in un Leak Stereo 20 metallic grey.
Questa resistenza svolge il compito di livellare la tensione anodica ed è basilare che sia di ottima qualità.
E' attraversata da una corrente alta e tende a scaldarsi subito.
Se va in avaria sono problemi grossi per la valvola raddrizzatrice, per il trasformatore di alimentazione e per tutte le altre valvole del circuito.
Se va in avaria, il funzionamento dell'intero amplificatore risulterà compromesso.
ATTENZIONE quindi, molta attenzione!
Sezione grafica del circuito di filtro dello STEREO 20.
Questo discorso vale per tutti gli amplificatori a valvole i quali presentano il classico filtro di livellamento della tensione anodica a PI-GRECO, ovvero un filtro a RC o a LC.
Un filtro composto da due condensatori elettrolitici ed una resistenza oppure due caps elettrolitici ed una bobina o induttanza.
Nella fotografia è mostrata la sezione del filtro di alimentazione e le relative resistenze di un Leak Stereo 20 ma potrebbe essere qualsiasi altro amplificatore.
Se i caps elettrolitici di filtro sono molto importanti, così è enormemente importante la resistenza di filtro principale e le altre previste nel circuito.
Si nota nella foto la resistenza da 100 ohm 5 watts in ceramica - una eccellente ROYAL F-100 - che ho sostituito in un Leak Stereo 20 metallic grey.
Questa resistenza svolge il compito di livellare la tensione anodica ed è basilare che sia di ottima qualità.
E' attraversata da una corrente alta e tende a scaldarsi subito.
Se va in avaria sono problemi grossi per la valvola raddrizzatrice, per il trasformatore di alimentazione e per tutte le altre valvole del circuito.
Se va in avaria, il funzionamento dell'intero amplificatore risulterà compromesso.
ATTENZIONE quindi, molta attenzione!
Sezione grafica del circuito di filtro dello STEREO 20.
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Re: Leak Stereo 20
Paolo51 ha scritto:Attenzione alle resistenze di filtro nel circuito di alimentazione.
Questo discorso vale per tutti gli amplificatori a valvole i quali presentano il classico filtro di livellamento della tensione anodica a PI-GRECO, ovvero un filtro a RC o a LC.
Un filtro composto da due condensatori elettrolitici ed una resistenza oppure due caps elettrolitici ed una bobina o induttanza.
Nella fotografia è mostrata la sezione del filtro di alimentazione e le relative resistenze di un Leak Stereo 20 ma potrebbe essere qualsiasi altro amplificatore.
Se i caps elettrolitici di filtro sono molto importanti, così è enormemente importante la resistenza di filtro principale e le altre previste nel circuito.
Si nota nella foto la resistenza da 100 ohm 5 watts in ceramica - una eccellente ROYAL F-100 - che ho sostituito in un Leak Stereo 20 metallic grey.
Questa resistenza svolge il compito di livellare la tensione anodica ed è basilare che sia di ottima qualità.
E' attraversata da una corrente alta e tende a scaldarsi subito.
Se va in avaria sono problemi grossi per la valvola raddrizzatrice, per il trasformatore di alimentazione e per tutte le altre valvole del circuito.
Se va in avaria, il funzionamento dell'intero amplificatore risulterà compromesso.
ATTENZIONE quindi, molta attenzione!
Sezione grafica del circuito di filtro dello STEREO 20.
Note e suggerimenti importanti che occorre tenere nella massima considerazione.
Gli interventi suggeriti da P.Paolo contribuiscono ad "allungare la vita" dei nostri beneamati apparecchi oltre a far funzionare in maniera corretta il pre o l'amplificatore.
I componenti delle elettroniche vintage del periodo d'oro dell'hi-fi, come i trasformatori, sono tutti della massima qualità e con restauri mirati sulla componentistica passiva si riescono ad ottenere ancora prestazioni soniche strabilianti !
Ottimi i condensatori ROE impiegati nello Stereo 20 che si vedono nella foto.
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Re: Leak Stereo 20
Lo splendido LEAK Stereo 20 - 1963
Di tutti gli amplificatori a valvole vintage, basterebbe solamente questo eccellente apparecchio per far...arrossire di. ....i moderni finali di potenza a valvole !!
Come sempre, però, occorrerebbe ascoltarlo per credere.
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Re: Leak Stereo 20
Paolo51 ha scritto:Lo splendido LEAK Stereo 20 - 1963
Di tutti gli amplificatori a valvole vintage, basterebbe solamente questo eccellente apparecchio per far...arrossire di. ....i moderni finali di potenza a valvole !!
Come sempre, però, occorrerebbe ascoltarlo per credere.
Il mio è in riposo estivo, ma ormai è ora di ricollegarlo, ed ascoltare la sua splendida voce assieme al suo Varislope Stereo....
Non vedo l'ora !!!
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Re: Leak Stereo 20
Mattia, il mio con il suo Vatislope non ha fatto le ferie, tanto qui siamo al mare....
Ora stanno suonando le difficilissime Ar 3a che lo Stereo 20 pilota con noncuranza e splendida musicalità. Mi piacerebbe trovare delle Ar 3, che conosco bene, che si accorderebbero a meraviglia........
Ora stanno suonando le difficilissime Ar 3a che lo Stereo 20 pilota con noncuranza e splendida musicalità. Mi piacerebbe trovare delle Ar 3, che conosco bene, che si accorderebbero a meraviglia........
costino175- Messaggi : 215
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Re: Leak Stereo 20
Grande Stereo 20 che come altri finali della Golden Age non si tira mai indietro e pilota con non curanza diffusori ritenuti difficili o impossibili...e che meraviglia ! come giustamente dici !
Ciao a tutti
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mattia.ds- Messaggi : 265
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Re: Leak Stereo 20
In altra sede si sta discutendo della sensibilità di ingresso dello Stereo 20, facendo una gran confusione. Qualche post più su Pier Paolo dice che si può montare la 5751 al posto della ecc83. Solo al posto della valvola di ingresso o si possono sostituire anche le phase splitter ?
E la 12ay7 che ha un Mu ancora più basso si può usare nello Stereo 20 ?
Grazie
E la 12ay7 che ha un Mu ancora più basso si può usare nello Stereo 20 ?
Grazie
mattia.ds- Messaggi : 265
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Re: Leak Stereo 20
In merito alla tua domanda sulla intercambiabilità delle valvole ECC83 con le 12AY7 ti posso dire che queste ultime siano valvole simili ma non equivalenti.
Le valvole 5751, invece, sono “abbastanza” simili alle ECC83 e si possono sostituire. Il fattore di amplificazione detto MU, e non il guadagno, è differente in tutte e tre le valvole e cambia anche il loro “punto di lavoro”.
ECC83 = 100
5751 = 70
12AY7 = 41
Se si vuole abbassare la sensibilità d’ingresso del circuito, non serve sostituire le valvole del finale ma occorre intervenire sul circuito del primo stadio e sulla negative-feedback modificando e cambiando i valori dei componenti passivi. Ma con quali risultati?
Pessimi dal mio punto di vista.
___________________________________________________
Considerazione personale – Leggere attentamente!
Ma perché si sente il bisogno di abbassare la sensibilità d’ingresso del Leak? A quale scopo?
Per collegare preamplificatori non adatti, secondo me!
Lo avrò scritto nei miei articoli 100 volte ed anche qui sul forum ne ho parlato molto sulla sensibilità dei circuiti, non solo Leak.
E’ come parlare del “sesso degli angeli”, non ha proprio senso ed il discorso in generale non sta affatto in piedi. E’ secondo me un “giochino” insulso.
Lo ripeto ancora parlando di tecnica circuitale:
tutti i circuiti amplificatori progettati devono intendersi come un tutt’uno, sia la sezione pre che quella finale. Anche Leak non fa eccezione.
Il motivo per cui all’epoca, agli albori dell’alta fedeltà, si separarono le unità di controllo (così venivano chiamate) dalle loro sezioni finali di potenza era determinato da due fattori:
1° - per evitare ronzii, oscillazioni alle alte frequenze, vibrazioni, ecc.
2° - per motivi pratici – Le unità di controllo erano schermate e poste in un mobile in alto per poter intervenire con facilità, mentre gli amplificatori di potenza erano sistemati in basso, all’interno del mobile stesso.
Quindi, ritornando allo Stereo 20, non vedo perché ci si debba preoccupare sempre della sua sensibilità. Il problema non esiste dal momento che i finali Leak erano collegati con i loro preamps dedicati.
Il medesimo discorso, per esempio, a parti invertite si può fare con i QUAD II che hanno una bassissima sensibilità. E’ l’esatto contrario di Leak.
Se invece si vogliono utilizzare altri preamplificatori, allora bisogna conoscerne alcuni elementari parametri elettrici come l’IMPEDENZA e la SENSIBILITA’ DI USCITA.
Il problema è in questo caso del preamplificatore che si deve interfacciare correttamente con il finale e non il contrario (cioè del finale di potenza).
Sostituire le tre valvole ECC83 nello Stereo 20, che sono fra le migliori valvole per gli stadi d’ingresso e di inversione di fase insieme alle sue due “sorelle” ECC81 e ECC82, con altre simili ma di minor qualità sonica non ha alcun senso ed è un “giochino” per pseudo-smanettoni-so-tutto-io- che albergano su internet!
Lo Stereo 20 funziona e “suona” in modo eccellente per via delle sue valvole inserite in un circuito lineare e stabile, oltre che ovviamente per i suoi trasformatori.
P.S.
I preamplificatori attuali non c’azzeccano per niente con le elettroniche a valvole d’epoca. Sono progettati con altri parametri elettrici.
Se invece consideriamo i veri preamps dell’epoca d’oro come i MARANTZ 7C, MARANTZ 7T, RADFORD SC-22, DYNACO PAS 3-X, LOWTHER SCU, ed altri strepitosi apparecchi, allora possiamo senza alcun problema collegarli ai Leak o ad altri finali di potenza.
Lasciamo perdere, poi, i pre passivi........stendo un velo pietoso.........!
Spero di essere stato chiaro.
Le valvole 5751, invece, sono “abbastanza” simili alle ECC83 e si possono sostituire. Il fattore di amplificazione detto MU, e non il guadagno, è differente in tutte e tre le valvole e cambia anche il loro “punto di lavoro”.
ECC83 = 100
5751 = 70
12AY7 = 41
Se si vuole abbassare la sensibilità d’ingresso del circuito, non serve sostituire le valvole del finale ma occorre intervenire sul circuito del primo stadio e sulla negative-feedback modificando e cambiando i valori dei componenti passivi. Ma con quali risultati?
Pessimi dal mio punto di vista.
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Considerazione personale – Leggere attentamente!
Ma perché si sente il bisogno di abbassare la sensibilità d’ingresso del Leak? A quale scopo?
Per collegare preamplificatori non adatti, secondo me!
Lo avrò scritto nei miei articoli 100 volte ed anche qui sul forum ne ho parlato molto sulla sensibilità dei circuiti, non solo Leak.
E’ come parlare del “sesso degli angeli”, non ha proprio senso ed il discorso in generale non sta affatto in piedi. E’ secondo me un “giochino” insulso.
Lo ripeto ancora parlando di tecnica circuitale:
tutti i circuiti amplificatori progettati devono intendersi come un tutt’uno, sia la sezione pre che quella finale. Anche Leak non fa eccezione.
Il motivo per cui all’epoca, agli albori dell’alta fedeltà, si separarono le unità di controllo (così venivano chiamate) dalle loro sezioni finali di potenza era determinato da due fattori:
1° - per evitare ronzii, oscillazioni alle alte frequenze, vibrazioni, ecc.
2° - per motivi pratici – Le unità di controllo erano schermate e poste in un mobile in alto per poter intervenire con facilità, mentre gli amplificatori di potenza erano sistemati in basso, all’interno del mobile stesso.
Quindi, ritornando allo Stereo 20, non vedo perché ci si debba preoccupare sempre della sua sensibilità. Il problema non esiste dal momento che i finali Leak erano collegati con i loro preamps dedicati.
Il medesimo discorso, per esempio, a parti invertite si può fare con i QUAD II che hanno una bassissima sensibilità. E’ l’esatto contrario di Leak.
Se invece si vogliono utilizzare altri preamplificatori, allora bisogna conoscerne alcuni elementari parametri elettrici come l’IMPEDENZA e la SENSIBILITA’ DI USCITA.
Il problema è in questo caso del preamplificatore che si deve interfacciare correttamente con il finale e non il contrario (cioè del finale di potenza).
Sostituire le tre valvole ECC83 nello Stereo 20, che sono fra le migliori valvole per gli stadi d’ingresso e di inversione di fase insieme alle sue due “sorelle” ECC81 e ECC82, con altre simili ma di minor qualità sonica non ha alcun senso ed è un “giochino” per pseudo-smanettoni-so-tutto-io- che albergano su internet!
Lo Stereo 20 funziona e “suona” in modo eccellente per via delle sue valvole inserite in un circuito lineare e stabile, oltre che ovviamente per i suoi trasformatori.
P.S.
I preamplificatori attuali non c’azzeccano per niente con le elettroniche a valvole d’epoca. Sono progettati con altri parametri elettrici.
Se invece consideriamo i veri preamps dell’epoca d’oro come i MARANTZ 7C, MARANTZ 7T, RADFORD SC-22, DYNACO PAS 3-X, LOWTHER SCU, ed altri strepitosi apparecchi, allora possiamo senza alcun problema collegarli ai Leak o ad altri finali di potenza.
Lasciamo perdere, poi, i pre passivi........stendo un velo pietoso.........!
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Re: Leak Stereo 20
Grazie Pier Paolo, la mia era solo curiosità, leggendo la gran confusione nell' altro forum volevo solo chiarirmi le idee. Lo Stereo 20 io lo uso con piena soddisfazione con il suo Varislope. E le spendide M8137 Mullard !!!
mattia.ds- Messaggi : 265
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Re: Leak Stereo 20
Paolo51 ha scritto:In merito alla tua domanda sulla intercambiabilità delle valvole ECC83 con le 12AY7 ti posso dire che queste ultime siano valvole simili ma non equivalenti.
Le valvole 5751, invece, sono “abbastanza” simili alle ECC83 e si possono sostituire. Il fattore di amplificazione detto MU, e non il guadagno, è differente in tutte e tre le valvole e cambia anche il loro “punto di lavoro”.
ECC83 = 100
5751 = 70
12AY7 = 41
Se si vuole abbassare la sensibilità d’ingresso del circuito, non serve sostituire le valvole del finale ma occorre intervenire sul circuito del primo stadio e sulla negative-feedback modificando e cambiando i valori dei componenti passivi. Ma con quali risultati?
Pessimi dal mio punto di vista.
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Considerazione personale – Leggere attentamente!
Ma perché si sente il bisogno di abbassare la sensibilità d’ingresso del Leak? A quale scopo?
Per collegare preamplificatori non adatti, secondo me!
Lo avrò scritto nei miei articoli 100 volte ed anche qui sul forum ne ho parlato molto sulla sensibilità dei circuiti, non solo Leak.
E’ come parlare del “sesso degli angeli”, non ha proprio senso ed il discorso in generale non sta affatto in piedi. E’ secondo me un “giochino” insulso.
Lo ripeto ancora parlando di tecnica circuitale:
tutti i circuiti amplificatori progettati devono intendersi come un tutt’uno, sia la sezione pre che quella finale. Anche Leak non fa eccezione.
Il motivo per cui all’epoca, agli albori dell’alta fedeltà, si separarono le unità di controllo (così venivano chiamate) dalle loro sezioni finali di potenza era determinato da due fattori:
1° - per evitare ronzii, oscillazioni alle alte frequenze, vibrazioni, ecc.
2° - per motivi pratici – Le unità di controllo erano schermate e poste in un mobile in alto per poter intervenire con facilità, mentre gli amplificatori di potenza erano sistemati in basso, all’interno del mobile stesso.
Quindi, ritornando allo Stereo 20, non vedo perché ci si debba preoccupare sempre della sua sensibilità. Il problema non esiste dal momento che i finali Leak erano collegati con i loro preamps dedicati.
Il medesimo discorso, per esempio, a parti invertite si può fare con i QUAD II che hanno una bassissima sensibilità. E’ l’esatto contrario di Leak.
Se invece si vogliono utilizzare altri preamplificatori, allora bisogna conoscerne alcuni elementari parametri elettrici come l’IMPEDENZA e la SENSIBILITA’ DI USCITA.
Il problema è in questo caso del preamplificatore che si deve interfacciare correttamente con il finale e non il contrario (cioè del finale di potenza).
Sostituire le tre valvole ECC83 nello Stereo 20, che sono fra le migliori valvole per gli stadi d’ingresso e di inversione di fase insieme alle sue due “sorelle” ECC81 e ECC82, con altre simili ma di minor qualità sonica non ha alcun senso ed è un “giochino” per pseudo-smanettoni-so-tutto-io- che albergano su internet!
Lo Stereo 20 funziona e “suona” in modo eccellente per via delle sue valvole inserite in un circuito lineare e stabile, oltre che ovviamente per i suoi trasformatori.
P.S.
I preamplificatori attuali non c’azzeccano per niente con le elettroniche a valvole d’epoca. Sono progettati con altri parametri elettrici.
Se invece consideriamo i veri preamps dell’epoca d’oro come i MARANTZ 7C, MARANTZ 7T, RADFORD SC-22, DYNACO PAS 3-X, LOWTHER SCU, ed altri strepitosi apparecchi, allora possiamo senza alcun problema collegarli ai Leak o ad altri finali di potenza.
Lasciamo perdere, poi, i pre passivi........stendo un velo pietoso.........!
Spero di essere stato chiaro.
Ottima spiegazione. Condivido pienamente tutto quello che hai scritto.
Amadeus- Messaggi : 540
Data d'iscrizione : 28.08.14
Località : Emilia Romagna
Re: Leak Stereo 20
Titolo:
La MANIA di pasticciare e di discutere degli apparecchi a valvole...vintage, senza capirci una beata...fava !
La spiegazione di Pier Paolo sopra riportata e che avevo a suo tempo quotato come molto interessante nonchè ottima, la dovrebbero leggere gli smanettoni, pseudo-tecnici, pasticcioni, ecc. che circolano in rete.
In rete per dire su qualche forum. E' proprio di queste ore, infatti, l'ennesima discussione nel forum...so tutto io.... sulla sensibilità guarda caso del LEAK STEREO 20.
Incredibile.
Ancora sulla sensibilità dei LEAK ED ANCORA SUI CONSIGLI di come abbassarla !!!!?!?!
Non ci posso credere...............
La MANIA di pasticciare e di discutere degli apparecchi a valvole...vintage, senza capirci una beata...fava !
La spiegazione di Pier Paolo sopra riportata e che avevo a suo tempo quotato come molto interessante nonchè ottima, la dovrebbero leggere gli smanettoni, pseudo-tecnici, pasticcioni, ecc. che circolano in rete.
In rete per dire su qualche forum. E' proprio di queste ore, infatti, l'ennesima discussione nel forum...so tutto io.... sulla sensibilità guarda caso del LEAK STEREO 20.
Incredibile.
Ancora sulla sensibilità dei LEAK ED ANCORA SUI CONSIGLI di come abbassarla !!!!?!?!
Non ci posso credere...............
Amadeus- Messaggi : 540
Data d'iscrizione : 28.08.14
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Re: Leak Stereo 20
Amadeus ha scritto:Titolo:
La MANIA di pasticciare e di discutere degli apparecchi a valvole...vintage, senza capirci una beata...fava !
La spiegazione di Pier Paolo sopra riportata e che avevo a suo tempo quotato come molto interessante nonchè ottima, la dovrebbero leggere gli smanettoni, pseudo-tecnici, pasticcioni, ecc. che circolano in rete.
In rete per dire su qualche forum. E' proprio di queste ore, infatti, l'ennesima discussione nel forum...so tutto io.... sulla sensibilità guarda caso del LEAK STEREO 20.
Incredibile.
Ancora sulla sensibilità dei LEAK ED ANCORA SUI CONSIGLI di come abbassarla !!!!?!?!
Non ci posso credere...............
QUOTO !
Amadeus, se vai a leggere ora (sono le 11,30 di domenica) sul quel forum ci sono altre....battute fra ignoranti e pseudo-tecnici......!
Si arrovellano nel calare la sensibilità modificando il circuito dello Stereo 20...invece di parlare delle qualità musicali di questo splendido Leak.
Secondo me, gli apparecchi d'epoca non sono per tutti.......................................
ferro- Messaggi : 301
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Re: Leak Stereo 20
Quoto sia ferro che amadeus.
Non se ne pò più di leggere discussioni sulla sensibilità del Leak! E' ora di finirla ed è giusta l'osservazione di ferro sugli apparecchi d'epoca. NON SONO PER TUTTI...ma sono per gli amanti delle valvole, quelli veri, sono per chi conosce un minimo di elettronica, sono per chi ama il bel suono, quel bel suono che oggi gli apparecchi moderni non sono capaci di offrire.
E quì mi fermo per non scendere ad un livello troppo basso di discussione...!
Ho scritto poco sopra quello che occorre sapere sugli apparecchi a valvole, sul loro interfacciamento e quindi non mi ripeterò ancora.
In quanto alla discussione, che ho letto ieri sera sull'altro forum, sulle possibili modifiche del circuito dello STEREO 20, posso affermare che si parli, come sempre, di ARIA FRITTA.
Riporto lo schema del circuito d'ingresso della valvola doppio-triodo ECC83 dello Stereo 20. Questo schema presenta la 2a versione dell'amplificatore, perchè esiste anche la 1a versione del suddetto finale di potenza che la maggior parte delle persone non conoscono.
Ebbene nello schema la resistenza anodica della valvola ha un valore di 47 KOHM mentre nella 1a versione essa mostra un valore di 100 KOHM.
In quanto poi al condensatore di catodo, esso non va assolutamente scollegato.
Il circuito dello Stereo 20 va bene così e ci mancherebbe !!!! E non sono quattro pseudo-tecnici che possono vantare il diritto di modificarlo.
Come si vede stanno parlando delle modifiche senza conoscere gli schemi elettrici !!!!!!!
Ma secondo VOI, Harold Leak non capiva nulla di schemi, di apparecchi,ecc,ecc. ???
Non se ne pò più di leggere discussioni sulla sensibilità del Leak! E' ora di finirla ed è giusta l'osservazione di ferro sugli apparecchi d'epoca. NON SONO PER TUTTI...ma sono per gli amanti delle valvole, quelli veri, sono per chi conosce un minimo di elettronica, sono per chi ama il bel suono, quel bel suono che oggi gli apparecchi moderni non sono capaci di offrire.
E quì mi fermo per non scendere ad un livello troppo basso di discussione...!
Ho scritto poco sopra quello che occorre sapere sugli apparecchi a valvole, sul loro interfacciamento e quindi non mi ripeterò ancora.
In quanto alla discussione, che ho letto ieri sera sull'altro forum, sulle possibili modifiche del circuito dello STEREO 20, posso affermare che si parli, come sempre, di ARIA FRITTA.
Riporto lo schema del circuito d'ingresso della valvola doppio-triodo ECC83 dello Stereo 20. Questo schema presenta la 2a versione dell'amplificatore, perchè esiste anche la 1a versione del suddetto finale di potenza che la maggior parte delle persone non conoscono.
Ebbene nello schema la resistenza anodica della valvola ha un valore di 47 KOHM mentre nella 1a versione essa mostra un valore di 100 KOHM.
In quanto poi al condensatore di catodo, esso non va assolutamente scollegato.
Il circuito dello Stereo 20 va bene così e ci mancherebbe !!!! E non sono quattro pseudo-tecnici che possono vantare il diritto di modificarlo.
Come si vede stanno parlando delle modifiche senza conoscere gli schemi elettrici !!!!!!!
Ma secondo VOI, Harold Leak non capiva nulla di schemi, di apparecchi,ecc,ecc. ???
_________________
P.Paolo
Amministratore/Moderatore
Pier Paolo- Messaggi : 1500
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Località : Rimini
Re: Leak Stereo 20
Paolo51 ha scritto:Quoto sia ferro che amadeus.
Non se ne pò più di leggere discussioni sulla sensibilità del Leak! E' ora di finirla ed è giusta l'osservazione di ferro sugli apparecchi d'epoca. NON SONO PER TUTTI...ma sono per gli amanti delle valvole, quelli veri, sono per chi conosce un minimo di elettronica, sono per chi ama il bel suono, quel bel suono che oggi gli apparecchi moderni non sono capaci di offrire.
E quì mi fermo per non scendere ad un livello troppo basso di discussione...!
Ho scritto poco sopra quello che occorre sapere sugli apparecchi a valvole, sul loro interfacciamento e quindi non mi ripeterò ancora.
In quanto alla discussione, che ho letto ieri sera sull'altro forum, sulle possibili modifiche del circuito dello STEREO 20, posso affermare che si parli, come sempre, di ARIA FRITTA.
Riporto lo schema del circuito d'ingresso della valvola doppio-triodo ECC83 dello Stereo 20. Questo schema presenta la 2a versione dell'amplificatore, perchè esiste anche la 1a versione del suddetto finale di potenza che la maggior parte delle persone non conoscono.
Ebbene nello schema la resistenza anodica della valvola ha un valore di 47 KOHM mentre nella 1a versione essa mostra un valore di 100 KOHM.
In quanto poi al condensatore di catodo, esso non va assolutamente scollegato.
Il circuito dello Stereo 20 va bene così e ci mancherebbe !!!! E non sono quattro pseudo-tecnici che possono vantare il diritto di modificarlo.
Come si vede stanno parlando delle modifiche senza conoscere gli schemi elettrici !!!!!!!
Ma secondo VOI, Harold Leak non capiva nulla di schemi, di apparecchi,ecc,ecc. ???
Come si può non essere d'accordo con quanto scritto da P.Paolo ! E' vero gli apparecchi vintage, soprattutto quelli a valvole, non sono per tutti. Mi dispiace passare per oltranzista ma da quanto si sente e si legge sul web, le cose stanno proprio così. Oggi è scoppiata la mania del vintage e tutti vogliono impossessarsi di apparecchiature del passato, specialmente a tubi, perchè va di moda. E tutti ne parlano senza conoscere a fondo gli aspetti sia storici che tecnici di questi apparecchi.
Così nascono le idiozie più strampalate e le leggende metropolitane, come quelle della " presunta e nociva " sensibilità dei LEAK Questo fatto non è altro che la riprova dell'ignoranza imperante.
maridel2018- Messaggi : 125
Data d'iscrizione : 17.10.18
Re: Leak Stereo 20
Maridel2018 ha scritto.......
Come si può non essere d'accordo con quanto scritto da P.Paolo ! E' vero gli apparecchi vintage, soprattutto quelli a valvole, non sono per tutti. Mi dispiace passare per oltranzista ma da quanto si sente e si legge sul web, le cose stanno proprio così. Oggi è scoppiata la mania del vintage e tutti vogliono impossessarsi di apparecchiature del passato, specialmente a tubi, perchè va di moda. E tutti ne parlano senza conoscere a fondo gli aspetti sia storici che tecnici di questi apparecchi.
Così nascono le idiozie più strampalate e le leggende metropolitane, come quelle della " presunta e nociva " sensibilità dei LEAK Questo fatto non è altro che la riprova dell'ignoranza imperante.........
Esatto !! Quoto totalmente quanto hai scritto. E' veramente tempo di finirla con i presunti sapientoni del vintage.
Quelli che scrivono su qualsiasi forum, quelli che beccano su qualsiasi forum, quelli che si inseriscono a gamba tesa su qualsiasi forum...al fine di mostrarsi sempre e comunque.
Mostrarsi sempre e comunque...ignoranti!
P.S.
Gli apparecchi LEAK, per inciso, non sono davvero per tutti. Va di moda lo STERO 20 e tutti a comprare lo STEREO 20 così fa...figo. Va di moda il QUAD e tutti a comprare il QUAD, ecc.,ecc. Poi non ci capiscono niente e si lamentano. An incredible thing
Come si può non essere d'accordo con quanto scritto da P.Paolo ! E' vero gli apparecchi vintage, soprattutto quelli a valvole, non sono per tutti. Mi dispiace passare per oltranzista ma da quanto si sente e si legge sul web, le cose stanno proprio così. Oggi è scoppiata la mania del vintage e tutti vogliono impossessarsi di apparecchiature del passato, specialmente a tubi, perchè va di moda. E tutti ne parlano senza conoscere a fondo gli aspetti sia storici che tecnici di questi apparecchi.
Così nascono le idiozie più strampalate e le leggende metropolitane, come quelle della " presunta e nociva " sensibilità dei LEAK Questo fatto non è altro che la riprova dell'ignoranza imperante.........
Esatto !! Quoto totalmente quanto hai scritto. E' veramente tempo di finirla con i presunti sapientoni del vintage.
Quelli che scrivono su qualsiasi forum, quelli che beccano su qualsiasi forum, quelli che si inseriscono a gamba tesa su qualsiasi forum...al fine di mostrarsi sempre e comunque.
Mostrarsi sempre e comunque...ignoranti!
P.S.
Gli apparecchi LEAK, per inciso, non sono davvero per tutti. Va di moda lo STERO 20 e tutti a comprare lo STEREO 20 così fa...figo. Va di moda il QUAD e tutti a comprare il QUAD, ecc.,ecc. Poi non ci capiscono niente e si lamentano. An incredible thing
Amadeus- Messaggi : 540
Data d'iscrizione : 28.08.14
Località : Emilia Romagna
Re: Leak Stereo 20
Leak Varislope Stereo da poco restaurato da Pier Paolo, collegato al Leak Stereo 20 e alle Celestion Ditton 44. Adesso suonano in maniera stupenda, grande trasparenza e bassi profondi. Ho notato una grande differenza rispetto a prima, il piccolo pre dopo il restauro é diventato un gigante!
Alessandro- Messaggi : 29
Data d'iscrizione : 07.06.14
Re: Leak Stereo 20
Chi parla male del Varislope Stereo o vuole modificarlo secondo me non l’ha mai ascoltato.
Alessandro- Messaggi : 29
Data d'iscrizione : 07.06.14
Re: Leak Stereo 20
Complimenti, veramente belli i tuoi Stereo 20 e Varislope. E concordo in pieno il Varislope è un grande pre, ed insieme a finali Leak formano un tutt'uno di grande livello musicale, che ancora oggi regalano musica coinvolgente ed appagante. Grandi Leak !!!
mattia.ds- Messaggi : 265
Data d'iscrizione : 24.10.14
Età : 55
Località : padova
Re: Leak Stereo 20
Impiego da tempo il Varislope Stereo con i finali di potenza Leak TL 12 PLUS. Bilanciamento perfetto e grandi sonorità!
la riproduzione sonora è quanto mai emozionante, nessuna fatica d'ascolto, nessuna colorazione. Gli apparecchi Leak lasciano fluire la musica con grande naturalezza e con grande facilità...non ci si stanca mai di inserire un disco dietro l'altro....per ore ed ore...
la riproduzione sonora è quanto mai emozionante, nessuna fatica d'ascolto, nessuna colorazione. Gli apparecchi Leak lasciano fluire la musica con grande naturalezza e con grande facilità...non ci si stanca mai di inserire un disco dietro l'altro....per ore ed ore...
ferro- Messaggi : 301
Data d'iscrizione : 10.05.14
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