Ascolti VINTAGE e DINTORNI

Alessio ha scritto:P.Paolo, non volevo fare nessuna polemica e, nel caso avessi dato tale impressione, mi scuso; io ascolto i miei Leak e sono l'audiofilo più felice del mondo!
Ho voluto solo evidenziare come, anche qualche macchina prodotta nel primo lustro dei '70 ( di casa sansui o pioneer tanto per citare i primi due che mi vengono in mente ), messa in un contesto particolare e, magari oggi reperibile a prezzi umani, possa rendere felice, nonostante i loro limiti e i paragoni avvilenti con le elettroniche a tubi da noi amate, un ascoltatore medio senza troppe pretese il quale si troverebbe ad avere ( con i giusti abbinamenti ) con una spesa tutto sommato ragionevole un impianto che magari non fa inorridire neppure noi.    

Bass-trbn ha scritto:Buonasera a tutti.
Sono Fabio, neo iscritto.
Non so se è la sezione giusta per presentarsi...

Non ho nessuna esperienza nel campo vintage ma mi stimola molto,
mi piacciono le persone appassionate e competenti e vorrei iniziare questa mia nuova strada facendo tesoro della vostre esperienze.

Buoni ascolti vintage, spero anche per i miei prossimi

Paolo51 ha scritto:Ciao Fabio, quì sei nel posto giusto fra appassionati, competenti ed amanti del bel suono.
Gli apparecchi vintage non solo si fanno amare per il loro fascino ma soprattutto per la loro grandissima qualità sonica (e costruzione ed affidabilità).
Non ha senso spendere per apparecchiature attuali cifre eclatanti nonchè ...folli per ottenere ascolti che il più delle volte non appagano. I vintage hi-fi sanno ancora fare...di meglio.
Ciao.

ferro ha scritto:per Bass-trbn.
Ti auguro di trovare in questo spazio quello che cerchi e ciò che ti possa soddisfare.
Come hai detto tu, c'è tantissima letteratura ed informazione nel forum!
Ciao, Andrea.

mattia.ds ha scritto:Hai colto proprio nel segno, almeno con me con queste splendide Spendor BC1 !
E' da un po che mi attirano. Come se la caverebbero, con il mio Stereo 20/ Varislope ?
Credo possa essere un ottimo abbinamento, di quelli che lasciano pochi dubbi......
Saluti

Mattia

costino175 ha scritto:Scusate se entro nel discorso deviando leggermente il tiro. Ho posseduto alcuni anni fa una coppia di Spendor SP1 che non mi hanno soddisfatto probabilmente per un non felice interfacciamento con l'amplificazione formata da Quad 34 e 306. Qualcuno mi sa dire quali sono le differenze soniche tra apputo le SP 1 e BC 1?
Grazie

Bass-trbn ha scritto:Ancora io,
scusate ma sono al computer (evento raro in questi giorni) e vorrei approfittarne.

Pochi giorni fa ho potuto ascoltare, molto ma molto fugacemente, un impiantino con il Rogers Cadet III.
Le casse erano le LS3/5A... comunque, a parte gli evidenti limiti di pressione acustica e volume, il suono era molto piacevole.
Dal momento che sto aspettando info per valutare un possibile acquisto di un finale Rogers (non sono ancora sicuro di quale modello sia ma penso proprio il Cadet III)
vorrei saperne di più.
Quello che ho ascoltato era integrato, credo nel senso che l'unico cabinet includeva entrambi gli stadi, anche se separati.
A me non interessa il pre, dal momento che il mio (valvolare autocostruito non da me) è eccellente.
Chiederei lumi in generale su questi oggetti, nell'attesa di sapere l'esatto modello che mi verrà proposto.
Ho visto, nei precedenti post di Paolo, alcuni di questi, tipo il "Minor", il "Cadet Mk II" o il "Baby-De-Luxe".
Saluti e a presto.

Paolo51 ha scritto:Tutti i ROGERS sono ottimi apparecchi, minimalisti ma dotati di un bel suono.
Il Cadet III ha un rapporto qualità-prezzo imbattibile, niente sul mercato dell'usato si avvicina in quanto a musicalità, ottima costruzione ed affidabilità.
Quello che hai ascoltato dovrebbe essere il Cadet III, 1a versione, a telai separati. Il finale è collegato con il suo pre tramite un cavo interno.

Ripeto, ottimo integrato, con una potenza massima di 8-9 watts per canale sufficiente per pilotare moltissimi diffusori.
Nella sezione ROGERS ho postato molte informazioni sui Rogers...

P.S.
Cabasse Dinghy 221, non le ho mai possedute, non saprei dirti come suonino.

mattia.ds ha scritto:Un saluto anche a te !
Ottimo direi, il Cadet è un gran bel finalino, con un rapporto Q/P altissimo.
Entri nel vintage dalla porta principale !
Buono ascolti

Mattia

costino175 ha scritto:Ciao Fabio
Complimenti per il tuo bellissimo Cader III. Per quanto riguarda gli abbinamenti non ti preoccupare, io ho il Cadet II, quasi uguale, e ci ho attaccato di tutto, sempre con massima soddisfazione, anzi, uno degli abbinamenti più riusciti, e anche uno dei più audaci, è quello con le AR 3a, diffusori difficili, che mettono in ginocchio amplificatori ben più prestanti e costosi. Ora sto ascoltando il Cadet II con le bellissime Celestion 44, le fa cantare magnificamente. Auguri per il futuro percorso vintage.
Ciao
Carlo