Leak TL 10 Point-One

D'accordo con quanto scritto da Amadeus.
Mi ricordo anche io di quell'articolo su FDS in cui si parlava dei QUAD II.
Il recensore fra l'altro era uno delle "colonne" di quella rivista (in realtà erano due i recensori i quali avevano unito i loro cognomi e firmavano gli articoli).
Che dire? Un articolo obbrobrioso, pieno zeppo si strafalcioni e di non conoscenza delle cose vintage, ovvero di ignoranza assoluta.

Tornando al Leak TL 10.1 mostrato in foto, i componenti utilizzati sono veramente inadeguati e di scarsa qualità. Tipico dei restauri inglesi e anche di molti restauri eseguiti da qualche tecnico nostrano.

Nei miei esemplari, posso affermare che sia stato fatto un gran lavoro sulla componentistica. Condensatori in carta/olio coevi agli originali e di assoluta qualità, resistenze Allen Bradley ad impasto di carbone, circuito di filtro stabile e messo in sicurezza.
E la riproduzione musicale dei due Leak è davvero perfetta.
Grazie a Pier Paolo..............

Sono in procinto di acquistare un quartetto di valvole EF86 per i miei TL 10.1 e Varislope.
Tempo fa, a casa di Pier Paolo F., ho visto alcune EF86 Mullard leggermente diverse dalle solite. Pier Paolo. infatti, aveva un tipo di EF86 con il cappellotto sopra la placca cromato e non l'usuale grigio ferro.
Sono valvole abbastanza rare e "forse" possiedono una qualche "magia" in più rispetto alle altre.
Siccome non riesco a reperirle, chiedo a P.P. che cosa ne pensi e se ne valga la pena.

Pier Paolo ha scritto:

ferro ha scritto:Sono in procinto di acquistare un quartetto di valvole EF86 per i miei TL 10.1 e Varislope.
Tempo fa, a casa di Pier Paolo F., ho visto alcune EF86 Mullard leggermente diverse dalle solite. Pier Paolo. infatti, aveva un tipo di EF86 con il cappellotto sopra la placca cromato e non l'usuale grigio ferro.
Sono valvole abbastanza rare e "forse" possiedono una qualche "magia" in più rispetto alle altre.
Siccome non riesco a reperirle, chiedo a P.P. che cosa ne pensi e se ne valga la pena.

Le EF86 Mullard che ti avevo mostrato a suo tempo sono diverse nel cappellotto, che è infatti cromato.
Sono EF86 eccellenti sia dal punto di vista sonico che di costruzione. Sono rare...
Acquistare valvole EF86 di qualità ne vale sempre la pena, sia esse PHILIPS, MULLARD nelle loro varie versione - logo giallo, bianco, prime versioni long-plate, ecc.
La cosa importante è che siano testate ed originali.
In quanto alle valvole EF86 rare, posso dirti che non sono una o due valvole oppure uno, due tre componenti passivi che ti fanno vedere MIRACOLI o cose....CHE VOI UMANI.........

Qualcuno prreso da raptus folle ogni tanto scrive caz....te su qualche sito (per la verità anche quì'.... ) a proposito di aver sentito suoni celestiali e visto miracoli.

Ma tant'è, lasciamolo parlare ...a vanvera.

D'accordo su tutto

Le valvole del Leak TL 10 POINT-ONE.
Questo è l'assetto valvolare perfetto per il TL 10.1 e cioè:

EF86 Mullard
6SN7 Mullard
KT61 G.E.C. Osram
5Z4 G Brimar

Qualche tempo fa però, a casa di P.Paolo, ho ascoltato sui suoi TL 10.1 la valvola 6SN7 CV-1988 Brimar al posto della Mullard.
Sono rimasto senza parole...credevo non ci fosse di meglio ed invece....!!

Amadeus ha scritto:

Le valvole del Leak TL 10 POINT-ONE.
Questo è l'assetto valvolare perfetto per il TL 10.1 e cioè:

EF86 Mullard
6SN7 Mullard
KT61 G.E.C. Osram
5Z4 G Brimar

Qualche tempo fa però, a casa di P.Paolo, ho ascoltato sui suoi TL 10.1 la valvola 6SN7 CV-1988 Brimar al posto della Mullard.
Sono rimasto senza parole...credevo non ci fosse di meglio ed invece....!!

Nei miei TL 10.1 ho impiegato una coppia di 6SN7 GT FIVRE, selezionate da Pier Paolo. Il suono è eccellente e sono molto soddisfatto!
Le Brimar CV-1988 non le ho mai ascoltate anche perchè costano un botto. Mi hanno detto che sono fantastiche e me lo ha confermato anche P.Paolo.

QUOTO...
Le valvole 6SN7 che hai elencato P.Paolo sono della massima qualità musicale ed essendo molto importanti nel circuito determinano l'intero responso musicale.
Oggi purtroppo non esistono valvole di questa fattura e occorre cercare nell'usato vintage (finchè si riusciranno a reperire).
Io mi sono procurato da tempo alcune coppie di 6SN7 Brimar e FIVRE...

Pier Paolo ha scritto:Le Brimar CV-1988 sono veramente eccellenti valvole doppio-triodo driver-pilota. Sono tubi ideati per scopi professionali-militari con una costruzione al top della qualità.
Nei Leak TL 10.1 procurano un perfetto bilanciamento nel pilotaggio delle due valvole finali di potenza KT61 con conseguente corretto equilibrio che provoca una piacevole musicalità!
Nello stadio invertitore di fase, tuttavia, possiamo impiegare altre eccezionali valvole doppio-triodo 6SN7, progettate e costruite alla fine degli anni '40 del 1900. Un periodo, questo, che ha visto nascere valvole davvero sublimi con prestazioni mai più raggiunte in seguito...!!
Qualche esempio:

6SN7 MULLARD
6SN7 BRIMAR
ECC33 MULLARD
CV-181 G.E.C.
6SN7 FIVRE
6SN7 S.I.C.T.E.

Concordo in pieno...valvole come le KT66, KT61, 6L6, 6SN7, e tantissime altre sono eccezionali, costruite con standard di alta qualità che oggi i costruttori moderni se le .......sognano!!
Standard e performances al top assoluto. Valvole destinate a durare nel tempo...per fortuna...!

DA UN MUSEO INGLESE UN NUOVO MODELLO DI TL-10!!!

Nella foto, informazioni per prenotare la visita...

P.S: Scommetto che neanche tu Pier Paolo ne possiedi uno simile...

CAVI POTENZA E SEGNALE X TL-10 ED APPARECCHI VINTAGE
Spesso ci si può chiedere quali cavi usare nei propri apparecchi vintage, se quelli che stiamo usando sono quelli giusti: io sto provando cavi vintage, seguendo le indicazione del link sotto.
Per riassumere in breve tutto é partito dalle chitarre elettriche: non solo il suono dipendeva dai pick-up e da condensatori e resistenze vintage, ma anche dai cavi.
Secondo un ex progettista TEAC e PIONEER (in pensione, 40 anni di esperienza...) questi sono quelli giusti:
—Western Electric WE16GA (potenza); esiste anche la nuova versione Western Electric ma anche Duelund
—-Belden 8402 (segnale); sono riprodotti dalla ditta stessa
Da quel che ho capito nei paesi dell’Asia orientale  (Corea del Sud, Giappone...) sono considerati un must.
Ho acquistato i potenza, e mi sto organizzando per i segnale; occhio però, che occorre MOOOLTO rodaggio (500 ore x i segnale).
Vi dirò le mie impressioni quando saranno ragionevolmente rodati.
Intanto, buona lettura se vi interessa!
https://jeffsplace.positive-feedback.com/belden-8402-microphone-cable-interconnects-and-best-tronics-pro-audio/

Pier Paolo ha scritto:

B-65 / 6SN7 GT G.E.C.

La splendida valvola doppio-triodo B-65 Metal-Base della G.E.C.-OSRAM

Quando la costruzione, l'affidabilità e la bontà sonora delle valvole era veramente al top assoluto !!

Peccato che i prezzi di questa come di alcuni altri tubi ( metal base ) abbia raggiunto cifre esorbitanti.

Ottimo post, concordo su tutto.
Meravigliose valvole 6SN7...l'eccellenza del passato ancora attualissima!

TUBE ROLLING TL-10 CON SUO PRE MONO POINT ONE
Voglio raccontarvi la mie impressioni, ricordo che i diffusori sono dei Leak Sandwich 15ohm mk2, lettore Thule Audio CD 100, cavi segnale Accuphase, di potenza Western Electric WE16GA. Stands diffusori Target di tipo aperto (x diffusori Spendor BC1, alti 30cm), punte sugli stands rivolte verso il pavimento e poggianti ognuna su una moneta da 2 euro, blue tak (tipo stucco, applicato agli angoli) fra stands e diffusori.
VALVOLE PROVATE
EF86:
-MULLARD long shield
-SIEMENS (costruzione RFT) tipo militare BWB e non
-EF806S TESLA
6SN7:
-MULLARD “Made in Australia” (AWN?)
-BRIMAR
-FIVRE
-Russe 6H8C tipo militare (OTK) del 1964
5Z4G:
-BRIMAR
-Russe 5U4G (OTK) del 1962
KT61:
-Marconi. (Ho usato solo queste, sempre, come finali)

Tutto é nato un po’ per necessità (trovare valvole meno costose) e curiosità (potevano suonare anche meglio?)
Partito da equilibrio classico:
Tutte EF86 MULLARD long shield
6SN7 BRIMAR
5Z4G BRIMAR
Prima sostituzione con 6SN7 MULLARD “Australia”: suono affine, simile, poca differenza
-Metto la FIVRE 6SN7: qui le differenze si fanno apprezzabili (preferibili x me): alte e medie frequenze più dettagliate ( di poco ma apprezzabili da un audiofilo: tutte gli step saranno di questo tipo come variazioni...), basse frequenze più articolate, più frenate, ma meno corpose (sempre apprezzabili da orecchio audiofilo, minime ma ci sono: non lo ripeterò più). Una cosa curiosa: la zona media (voci) meno eufonica, più spinta su tutte le frequenze. Promosso lo step!
-Altro step quello delle EF86: bocciate le Tesla meglio le Mullarde le SIEMENS
Dopo tutte le possibili prove questo l’assetto migliore:
-Primo stadio del pre: EF86 SIEMENS (nessuna differenza fra militari e non)
-Secondo stadio del pre ed ingresso TL-10 MULLARD.
Rispetto alla configurazione di partenza tutte EF86 MULLARD, stesso step della 6SN7: frequenze alte più estese, ariose, definite, basse più frenate ed articolate (e più corpose stavolta), zona media più definita (maggiore separazione fra gli strumenti), maggiore dinamica (spinta) e zona media (voci) meno eufonica. Promosse le EF86 SIEMENS in ingresso nel pre!
-Altro step, mettere la russa al posto della FIVRE 6SN7.
Anche qui miglioramento (solito...) con maggiore più spinta però. Promossa!
-Infine la 5Z4G russa al posto della BRIMAR.
E qui le cose si fanno più interessanti ancora: zona bassa oltre che solito miglioramento diventa anche più corposa, la zona media ancora più dettagliata ( separazione strumenti), solito miglioramento sulle alte frequenze, ma c’è uno step in più: aumenta la profondità e la separazione (nero fra note e strumenti) della scena sonora, eufonicitá zona media scomparsa. Aumentata la corposita delle basse frequenze: rispetto configurazione iniziale (di partenza) superiore in tutto!!!
Cosa ho ottenuto dalla configurazione iniziale?
Beh, suono “moderno”, più dettagliato: un po’ come mettere il dettaglio, l’ampiezza sull’arco delle frequenze del migliore transistor, con la trasparenza, velocità, dinamica, e scena sonora del migliore valvolare. BINGO!!!
Ultima cosa: l’impianto così configurato é diventato selettivo coi CD: eccezionali quelli da master analogico XRCD (JVC): il “Jazz at the Pawnshop” ha le voci del pubblico molto più definite e puntiformi, così come i rumori di sala sono più presenti; migliore scena sonora, articolazione delle frequenze, separazione strumentale, dinamica... UN PO’TUTTO!!!
Casca l’asino sulle registrazioni digitali di bassa lega: con il rock primi ‘90 siamo al limite, quasi al livello di fatica d’ascolto: sembra quasi che l’impianto cerchi di riprodurre esattamente la distorsione delle chitarre così come registrate (Guns ‘N’ Roses)...della serie: hai voluto il dettaglio spinto? Cuccatelo!

Saluti Enrico